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33 libri di design stimolanti da aggiungere subito al carrello

Jun 13, 2023Jun 13, 2023

Di Lila Allen, Mel Studach, Allie Weiss, Hannah Martin, Livia Caligor, Andrea Lewis, Shax Riegler, Rachel Davies, Katherine McLaughlin, Sam Cochran e Alia How

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Quale modo migliore di trascorrere le giornate estive se non con una pila di libri di design trasportabili e fotografati in modo impeccabile? Dallo splendido Arranging Things di Colin King al vasto ritratto di Villa Elena di Jacques Garcia fino al tributo del direttore esecutivo della DLN Michael Diaz-Griffith a una nuova generazione di amanti dell'antiquariato, ecco i migliori libri di arredamento e design che hanno attraversato le scrivanie di AD editori ultimamente. Per gli appassionati di interni di ogni tipo, consigliamo di aggiungere alcuni di questi volumi alla tua collezione e di prepararsi per un pomeriggio di piacere visivo con l'aria condizionata.

Lo stilista Colin King dà il via ad Arranging Things con la dichiarazione che "qualsiasi oggetto può essere un oggetto di bellezza". Usa il resto del libro, scritto con Sam Cochran, direttore delle funzionalità globali di Architectural Digest (la prefazione è di Robin Standefer di Roman and Williams), per dimostrare che quella teoria è vera. Attraverso le pagine di splendide fotografie, King, che ha rinvigorito spazi da Malibu a New York con arrangiamenti di rami ribelli e luci screziate, incoraggia i lettori a uscire dalla loro zona di comfort sfidandoli ad amplificare i vincoli di spazio, ad abbracciare lo spazio vuoto e giustappongono in modo non convenzionale gli oggetti per dare un nuovo significato ai loro ambienti quotidiani. —Alia Akkam

Loretta Pettway Bennett appartiene a un leggendario gruppo di produttori di Boykin (alias Gee's Bend), in Alabama, dove la gente del posto assembla da generazioni scarti di tessuto in trapunte improvvisate. Ma una sera non troppo lontana, il suo lavoro gettò le basi per una comunità a circa 800 miglia a nord. Al Dabls Mbad African Bead Museum di Detroit, uno spazio dedicato alla cultura africana, sette delle sue trapunte erano drappeggiate su tavoli all'aperto, i loro motivi geometrici si abbinavano perfettamente alle facciate a mosaico della N'kisi House del campus. Blocchi di cemento dipinti a mano dal fondatore del museo Olayami Dabls fungevano anche da vasi, mescolandosi con piatti d'argento del XVIII secolo provenienti dalla Bolivia e dal Perù, nonché sedie da giardino e refrigeratori per bevande di tutti i giorni. Quel banchetto è una delle 18 scene superlative create per At the Artisan's Table, un tomo visivamente coinvolgente di Jane Schulak, fondatrice di Culture Lab Detroit, e del maestro delle feste David Stark che esplora l'intersezione tra arte, artigianato e intrattenimento. Gli artigiani in primo piano spaziano da Roberto Lugo, che ha realizzato ritratti su tavola appositamente per il libro, a Max Lamb, le cui stoviglie in basalto si possono trovare anche al Musée des Arts Décoratifs. "Ciò che facciamo definisce chi siamo", afferma Schulak. “La cultura materiale è una celebrazione della civiltà di quel tempo. Ogni capitolo racconta quelle storie. —Sam Cochran

Gli affermati designer AD100 Jamie Drake e Caleb Anderson sono il dream team di New York. Bold esplora la pedagogia del design del duo mentre affrontano progetti spettacolari in tutto il mondo. Con profonde radici a New York City, il libro esplora come Anderson e Drake fondono i loro approcci unici in ambienti autentici e coesi. Questo libro consente al lettore di esplorare visivamente il modo in cui la coppia si adatta ai gusti e agli spazi unici del cliente. Dai loft cittadini che mettono in risalto viste impressionanti ai progetti che si inseriscono nella natura, il team gioca magistralmente con elementi tattili, colori e design. Ogni capitolo cattura la loro natura eccentrica e la loro abilità esperta nel creare interni lunatici. —Andrea Lewis

L’innovazione può alimentare l’industria del design, ma Charm School è un confortante promemoria del fatto che gli interni senza tempo dureranno. Emma Bazilian e Stephanie Diaz, rispettivamente direttrice dei contenuti e direttrice artistica della rivista Frederic e FSCO Media, approfondiscono le tradizioni del design della vecchia scuola come toile, chintz, tendaggi da letto, fodere e rattan, illustrando come questi elementi continuino a valere fascino contemporaneo. I capitoli sono gloriosamente pesanti dal punto di vista visivo, ingrandendo artisti del calibro dell'angolo colazione avvolto in jeans di Matilda Goad e dell'ex camera da letto newyorkese inzuppata di fucsia di Rita Konig. Le immagini d'archivio mettono in luce anche il massimalismo nostalgico, incluso l'abile abbinamento di lucite di Parish-Hadley con un motivo di fragole selvatiche. -AA