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6 cose che devi sapere prima di avviare la tua casa intelligente

Mar 02, 2024Mar 02, 2024

Leggi questi suggerimenti prima di iniziare la creazione

Costruire una casa intelligente implica molto di più che semplicemente sostituire le lampadine e collegare un altoparlante intelligente. Scava un po' più a fondo e ti troverai di fronte a un mondo pieno di nuovi protocolli wireless, automazione, routine e la necessità di un buon set di strumenti. Probabilmente vale la pena sapere anche dove sono la scatola dei fusibili e il rubinetto.

Ma prima di arrivare a questo, è fondamentale pianificare le cose prima di installare anche una singola presa intelligente. Proprio come costruire una vera casa, la creazione della casa intelligente perfetta si basa su una buona pianificazione e fondamenta solide. Ciò significa un Wi-Fi buono e affidabile, prese di corrente accessibili, una comprensione di tutti i diversi tipi di attacchi per lampadine e la capacità di prendere decisioni importanti, ad esempio quale piattaforma di casa intelligente utilizzare, e attenervisi.

Per aiutarti a iniziare con la tua nuova costruzione di casa intelligente, ecco sei dei nostri migliori consigli per gettare le basi per la tua casa connessa e autonoma.

1. Scegliere il tuo assistente vocale preferito è fondamentale

Preferisci Alexa o l'Assistente Google? Forse sei profondamente integrato nell'ecosistema Apple e Siri è l'unico assistente vocale per te.

Prima di avviare la tua casa intelligente dovresti scegliere su quale sistema costruirla. Le opzioni principali sono Amazon Alexa, Google Home (che incorpora anche i prodotti Nest) e Apple Home. C'è anche Samsung SmartThings da considerare, che potrebbe essere la scelta giusta se hai già una TV Samsung e magari uno dei suoi frigoriferi intelligenti collegati.

Sebbene sia possibile costruire una casa intelligente con più assistenti vocali, le cose possono diventare rapidamente confuse. Dovresti provare a sceglierne uno e mantenerlo nel miglior modo possibile. In questo modo, puoi creare routine e comandi speciali che verranno gestiti abilmente dal tuo assistente preferito.

A nostro avviso, Alexa e Google Assistant hanno molte somiglianze quando si tratta di controllo della casa intelligente. Siri non è altrettanto potente, almeno secondo la nostra esperienza, ma è un'opzione perfettamente valida se hai già una famiglia piena di prodotti Apple e vuoi rimanere nello stesso ecosistema.

2. Avrai bisogno di un Wi-Fi a prova di proiettile in ogni stanza

Un aspetto cruciale della progettazione della casa intelligente è la connettività. Molti dispositivi domestici intelligenti sono controllati tramite una connessione alla rete Wi-Fi, quindi dovrai assicurarti che il router possa fornire una buona potenza del segnale a ogni stanza e potenzialmente anche al giardino, se disponi di illuminazione esterna intelligente e in mente i sistemi di irrigazione intelligenti.

Se il tuo Wi-Fi è irregolare, ti consigliamo di installare amplificatori di segnale per migliorare la connettività negli angoli più remoti della tua casa. Anche i lettori con case più vecchie, che tendono ad avere muri più spessi, dovrebbero considerare di estendere la propria rete Wi-Fi.

Il Wi-Fi irregolare può comportare la disconnessione o il funzionamento irregolare dei dispositivi domestici intelligenti, il che può essere particolarmente fastidioso se stai tentando di trasmettere musica o video in streaming da un piano all'altro.

Allo stesso modo, la tua casa intelligente avrà bisogno di molte prese di corrente. Ad esempio, dispositivi come le lampadine intelligenti spesso si collegano al proprio hub, che deve essere collegato alla rete elettrica e al router, tramite un cavo Ethernet.

3. Ci sono nuovi sistemi wireless da comprendere

Quando si tratta di connettività domestica intelligente, il Wi-Fi non è l'unico problema. Esistono anche nuovi standard di rete wireless chiamati Zigbee e Z-Wave. Entrambi sono progettati specificamente per i tipi di dispositivi semplici e a basso consumo che compongono una casa intelligente (come le lampadine), ma non sono esattamente la stessa cosa del Wi-Fi.

Non è necessario comprendere appieno come funzionano, ma vale la pena essere consapevoli dei loro limiti. Ad esempio, Z-Wave ha un limite di 232 dispositivi per hub, quindi se hai una casa molto grande e desideri un'illuminazione intelligente assolutamente ovunque, alla fine potresti imbatterti in quel limite.

Esiste anche un sistema chiamato Matter, che è un nuovo standard di casa intelligente che è stato rapidamente adottato da alcuni dei più grandi produttori di dispositivi. Si integra già con Alexa, Apple Home, Google Home e Samsung SmartThings e ha il potenziale per aiutare con le case intelligenti multipiattaforma. Ad esempio, quando hai un iPhone ma il tuo partner utilizza Android. Il supporto per diversi tipi di dispositivi domestici intelligenti è ancora in fase di implementazione, ma nei prossimi anni Matter rimodellerà l’interoperabilità nella casa intelligente.